La traduzione dei contratti di lavoro rappresenta una sfida complessa che richiede una perfetta conoscenza non solo delle lingue coinvolte, ma anche delle normative giuridiche, culturali e sociali dei Paesi di origine e di destinazione. Si tratta di un processo delicato che non può prescindere dalla precisione, per evitare ambiguità che potrebbero dare origine a problematiche legali.
Ma prima di ordinare la traduzione, vediamo nel dettaglio quali sono i principali aspetti della traduzione dei contratti di lavoro, con particolare attenzione alle difficoltà e alle competenze richieste.
1. Quali sono gli aspetti da considerare?
La traduzione di un contratto di lavoro non può essere effettuata in modo letterale. Ogni termine giuridico ha un preciso significato all’interno del contesto legale e sociale di un determinato Paese. I nostri traduttori esperti, infatti, sono in grado di trovare la migliore soluzione linguistica e culturale senza alterare il significato originario del contratto. Ad esempio, il concetto di “licenziamento” in un contratto di lavoro italiano potrebbe non corrispondere esattamente alla terminologia utilizzata in altri ordinamenti giuridici, come quello anglosassone. Perciò, la traduzione deve tenere conto delle differenze di significato e dei concetti legali propri di ciascun ordinamento giuridico.
2. Le differenze normative e giuridiche
Ogni Paese ha leggi e normative diverse in materia di lavoro, e tali norme hanno un peso importante sulla redazione dei contratti di lavoro. Pertanto, la traduzione non può limitarsi alla semplice trasposizione di parole, ma implica anche una profonda comprensione delle norme giuridiche che governano le relazioni lavorative. Un traduttore deve conoscere gli aspetti specifici delle legislazioni riguardanti le ore di lavoro, i diritti del lavoratore, la risoluzione del contratto e altre clausole che potrebbero variare a seconda del Paese.
Per esempio, un contratto di lavoro in Italia potrebbe fare riferimento a concetti come “indennità di disoccupazione” o “trattamento di fine rapporto” (TFR), che sono peculiari del sistema legale italiano. I nostri traduttori sono in grado di trovare un equivalente giuridico che abbia lo stesso valore legale nel Paese di destinazione. Non si tratta mai e in nessun caso, appunto, di una semplice traduzione parola per parola, ma di una traduzione umana e professionale, fatta anche di verifiche e controlli della normativa vigente. Abbiamo già raccontato cosa succede ad affidarsi alla traduzione automatica…
3. Non solo tecnicismi: che importanza rivestono gli aspetti culturali?
Come abbiamo già accennato, tradurre un contratto parola per parola non è sufficiente, soprattutto perché spesso gran parte del lavoro non riguarda la lingua in sé, ma gli aspetti giuridici e culturali. Un contratto scritto in italiano, infatti, ha una struttura ben determinata e un registro che più o meno lo rendono riconoscibile al lettore medio. Un contratto scritto in russo o in inglese (inglese britannico, americano, australiano…) hanno sicuramente struttura e registro diversi. Questi aspetti non possono essere improvvisati, ed è per questo che è necessario rivolgersi a traduttori esperti.
Un altro aspetto fondamentale – e qui ci rivolgiamo soprattutto alle persone che scrivono in un alfabeto diverso da quello latino – è fornire la traslitterazione ufficiale del proprio nome e cognome. Può sembrare un elemento di poco conto, ma vi assicuriamo che non è così. Potete trovare maggiori informazioni nel nostro articolo dedicato.
4. Non solo traduzione: il servizio di revisione
Infine, è essenziale che la traduzione di un contratto di lavoro sia sottoposta a una revisione prima di procedere al giuramento. La revisione consente non solo di verificare la qualità linguistica del testo di arrivo, ma anche di garantire che la versione tradotta rispetti pienamente la normativa del Paese di destinazione e che tutte le clausole siano formulate correttamente. Hanno quindi un ruolo importante anche il formato e la verifica dei riferimenti legislativi in vigore.
Conclusioni
La traduzione dei contratti di lavoro non è un processo banale, ma richiede una combinazione di competenze linguistiche, legali e culturali che soltanto traduttori esperti sono in grado di fornirvi. È essenziale infatti che i traduttori comprendano appieno le leggi del Paese di destinazione e siano in grado di adattare la terminologia in modo che il contratto conservi la sua validità giuridica e sia culturalmente appropriato. Ed è questo il tipo di servizio che potrete ottenere affidandovi agli esperti di OLÈXICA.
Preventivo per la traduzione
È sufficiente inviarci i testi in formato Word, Excel, HTML o XLIFF via mail a info@olexica.com, su WhatsApp al numero +39 351 400 9010 o su Telegram. Esamineremo il lavoro e vi invieremo un preventivo gratuito senza impegno.